Meno detrazioni nel 2025, ecco chi pagherà di più: oltre i 75 mila euro di reddito si arriverà a pagare oltre 2000 euro in più di tasse. Oltre i 50 mila via la franchigia di 260 euro.
A partire dal 2025, chi guadagna più di 75.000 euro lordi all’anno vedrà una riduzione delle detrazioni fiscali, che potrebbe portare a pagare oltre 2000 euro in più di tasse rispetto alle regole attuali. Questa riforma colpirà circa il 3% dei contribuenti, che già pagano quasi un terzo di tutta l’Irpef. Per chi guadagna tra 50.000 e 75.000 euro, ci sarà un vantaggio rispetto al 2024, grazie all’eliminazione della franchigia di 260 euro. Tuttavia, per chi guadagna più di 75.000 euro, il risparmio sarà compensato da un taglio delle detrazioni, che diventerà più pesante con l’aumentare del reddito e il diminuire del numero di figli a carico.
Ad esempio, un single con un reddito di 80.000 euro e spese detraibili di 12.800 euro vedrà una riduzione delle detrazioni a 7.000 euro, perdendo così 5.800 euro di spese detraibili e pagando 1.680 euro in più di tasse. Chi ha figli a carico avrà un sistema più generoso, ma se il reddito supera i 100.000 euro, il tetto massimo delle spese detraibili si abbasserà. Ad esempio, una persona con un figlio e un reddito di 105.000 euro vedrà una riduzione delle detrazioni da 5.180 euro a 2.800 euro, pagando 2.380 euro in più di tasse.
Questa riforma sarà oggetto di dibattito sia in Parlamento che tra gli esperti. Infatti, alcuni ritengono che essa penalizzi il ceto medio, mentre altri ritengono che sia più equa e adeguata alle possibilità di ciascun contribuente.
Ufficio stampa